Terra Nostra – Progetto co-finanziato dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale nell’ambito del Piano Azione e Coesione – Avviso “Giovani per la valorizzazione dei beni pubblici ed. 2018”
Il progetto intende favorire lo sviluppo di una “economia di rete” a partire dai beni confiscati e dalla rete del consumo critico di riferimento dell’Associazione Antiracket, per trasformare un terreno usato dalla camorra per nascondere armi e droga in una fattoria didattica, consentendo di coniugare le specificità del territorio con strutture e risorse preesistenti (Dipartimento di Agraria e Istituto Alberghiero) avviando un presidio territoriale sui generis di contrasto a logiche di stampo criminale e, allo stesso tempo, creando una comunità educante e monitorante capace di crescere con i valori di tutela della propria terra e delle proprie radici culturali. Con il progetto “Terra Nostra” la Cooperativa Sociale Giancarlo Siani ha l’ambizione di fare differenza, in linea con il principio posto a fondamento della nostra Carta Costituzionale e altresì dei principi necessari agli effetti auspicati attraverso la pena ovvero la “rieducazione” e la “risocializzazione”. Le finalità del progetto infatti sono inerenti alla promozione dell’imprenditoria nonché dell’occupazione giovanile in ambito sociale attraverso attività legate al vivere sano ed allo star bene in relazione con gli altri, in un ambiente urbano o naturale che sia.
Diario
di Bordo
Le fasi del progetto “Terra Nostra”
